La partita si presentava difficilissima e lo sapevamo. Abbiamo disputato una buona gara, tatticamente accorta e con grande concentrazione, fino al 4′ del secondo tempo, sul risultato di 4-2. Poi, la superiorità tecnica, la visione di gioco e la rapidità di piedi dei brasiliani hanno avuto il sopravvento: 2 gol al 6′ e 3 gol al13′. Il Brasile è una squadra che potrebbe perdere il titolo mondiale solo per colpe proprie.
– Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi sul piano dell’impegno- dice il prof. Di Gangi Danilo-, hanno dato tutto ciò che potevano, ma ho da recriminare sul piano mentale. Controllare le emozioni è una componente fondamentale per una persona, tanto più per un atleta: è motivo di crescita e di sviluppo della personalità. È proprio quando le situazioni diventano difficili che si devono mettere in atto delle strategie efficaci senza cadere in affanno o in inutili nervosismi -.
Il prossimo appuntamento è per domani, ore 11.30 italiane, contro Israele. La vincent andrà a giocarsi, il giorno seguente, la finalina 5-6 posto, la perdente 7-8.
Di Gangi Danilo
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